Memorie diverse - emozionante serata di testimonianze
Molta emozione al CPIA con le letture degli allievi, testimoni della diversità come ricchezza.
Qualcuno per l’emozione ha inciampato nelle parole, altri hanno tirato dritto sicuri fino alla fine, ma sempre con lo stesso eccellente risultato: dare voce alla storia, in un italiano mischiato ad accenti stranieri non ancora attutiti.
La storia dei molti diversi (prigionieri politici, omosessuali, protestanti, ebrei, ecc.) perseguitati dal nazifascismo e finiti nei campi di concentramento.
“Partire da questo luogo - la sottolineatura di Nicoletta Fasano dell’Israt - è il modo migliore per riflettere sul valore della memoria e la diversità, che non è solo ricordo, ma anche forza e vita, guardando voi e ricordando il vostro viaggio per arrivare fin qui”.